La concezione epistemologica della Haack è incentrata su quello che lei stessa definisce "logicismo fondazionale": una teoria basata sulla combinazione di elementi propri del fondazionismo e del logicismo. Dopo aver valutato questi due approcci tradizionali (e tradizionalmente opposti) all'epistemologia, la Haack conclude che ognuna delle due prassi presenta argomenti validi e tenta di sviluppare una filosofia che riconosca sia l'importanza dell'esperienza empirica che del sostegno reciproco tra le varie dottrine. Il pargone esplicativo utilizzato per chiarire questo postulato è la similitudine che fa riferimento allo schema delle parole crociate: in molti casi, il livello di certezza che la risposta a una deteerminata definizione sia quella giusta dipende dal sostegna dato dalle risposte, o dalle possibili risposte, che la intersecano. questa analogia di partenza viene poi ampliata e articolata fino a fornire una teoria gnoseologica ricca e sofisticata. |
-- Filosofia delle logiche, Milano, Franco Angeli, Milano, 1983
-- Evidence and inquiry: towards reconstruction in epistemology, Blackwell, Oxford, 1995
-- Deviant logic, fuzzy logic: beyond the formalism, Londra-Chicago, 1996
-- Manifesto of a passionate moderate: unfashionable essays, Londra-Chicago, 1998
Haack-01/Miami.edu
Breve scheda su Susan Haack.
Haack-02/Miami.edu
Scheda su Susan Haack.
Haack/Friesian
Articolo on line: Susan Haack, "Evidence and Inquiry, Towards Reconstruction in epistemology".
Haack/Disf.org
Recensione on line di Susan Haack, Defending Science within Reason.
Haack/Benideas
Articolo on line: John Bedell, "Susan Haack, Manifesto of a Passionate Moderate".